Especialidad del Dr.Miguel Lacour,quien es Medico Cirujano.Profesor universitario.Especialista en Otorrinolaringologia,Alergia y Administracion Hospitalaria.Fue Jefe de Servicio de los Hospitales Rawson,Durand,Alvarez y Pirovano.Miembro del Comite Internacional ENT American Academy(USA).Ha escrito libros y editado revistas.

miércoles, 17 de marzo de 2010

CURRICULUM VITAE – Dr.LACOURen ITALIANO

CURRICULUM VITAE – Dr.LACOURen ITALIANO
Marzo 17, 2010 | Por adriana-grobo | # Enlace permanente | Editar

CHI SIAMO – CURRICULUM VITAE





Ha scritto ed editato riviste. Realizzò Investigazione Basica ottenendo premi internazionali, uno di loro a livello mondiale.



Fu capo del servizio degli ospedali Rawson, Durand, Alvarez e Pirovano.



Membro del Comitè di Ettica-Asc. Médica Argentina e del Comité Internacional ENT American Academy (USA)



Professionalmente ha vincolato intimamente la Otorrinolaringologia con la Allergia e la Inmunologia (InmunoAlergia) Sviluppando una subspecializzazione mediante il trattamento della allergia nasale con tecnica di diagnosi e trattamento nuovo con disegno e sviluppo personale, specialmente utili per trattare quei casi resistenti all’inmunoallergica realizzati anteriormente che non riescono il controllo della malattia in forma soddisfacente.



Nell’area sociale partecipa in sviluppi di pianificazione strategica socioeconomica con uno stretto senso di servizio comunitario.

Ha dato origine al centro d’”integración social” (CIS) che sviluppa tra le sue attività cicli di Conferenze e Attività Congiunte.



Alcuni dei temi dei Corsi che ha sviluppato sono i seguenti:

1- Formazione di “Leader” Comunitari, Dirigenti Sociali, Comunali, Società Intermedie

2- Educazione Medica Preventiva per la Comunità

3- Marketing Istituzionali per Impresari e Dirigenti Statali.



Lui stesso è una organizzazione sociale che da otto anni viene studiando diverse strategie statali per la soluzione di problemi puntuali nelle aree della salute, educazione, sviluppo tecnologico, socioeconomico e capitale umano handicappati, sicurezza ed altri, distaccandosi la preservazione del medio ambiente e dei ecosistemi.



Ha disegnato queste soluzioni a corto, mediano e lungo tempo per incrementare ogni una de queste strategie comunitarie parziali in un Progetto socioeconomico nazionale e/o metropolitano integrale conformando per lo tanto una unione concepita con criterio globale a lunga scadenza.

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LA OTORRINOLARINGOLOGIA

IN ARGENTINA

Prof. Dr. Miguel A. Lacour

(Pubblicato in ENTNEWS, Londra, UK. – Gran Bretagna – Agosto 08)



Il nostro paese ha dato origine a una scuola di Otorrinolaringologia (ORL) che gode d’uno sviluppo invidiabile, proporzionale a quello dei paesi più importanti nella materia, a livello internazionale



Argentina è un paese sito nell’estremo Sud d’America Latina, che conta con una superficie di 2.800.000 km. quadri, con 3.700 km. di lunghezza e 1.300 km. di larghezza nel settore centrale. Per le sue grandi dimensioni territoriali è considerata l’ottavo paese del mondo in grandezza; è relativamente poco abitato giacchè solo conta con una popolazione di quasi 40 milioni di abitanti ai quali si brinda attenzione otorrinolaringologica per circa 4.000 specialisti ORL.



In questo riportaggio sullo stato attuale della ORL argentina, il criterio che ho adottato si referisce esclusivamente ai Maestri Fondatori Storici senza menzionare nessuno dei colleghi che esercitano attualmente nel nostro paese, per non proporzionare una lista incompleta di loro.



ANTECEDENTI STORICI DELLA ORL ARGENTINA

Si deve sottolineare la figura del Dr. Juan Manel Tato (1902-2004) chi fu il Maestro di varie generazioni di specialisti che ancora lo ricordano con gratitudine ed affetto per le condizioni umane, la sua tragettoria e impegno del servizio, pionero e precursore della Otorrinolaringologia e della Fonoaudiologia nel nostro paese e anche a livello internazionale.

Inoltre ad essere il creatore di nuove tecniche chirurgiche ed aver pubblicato diversi libri della specialitá, li diffuse consolidando le basi della ORL moderna nel nostro paese.

Santiago Luis Árauz (p), Alejandro Agra, Luis Samengo, Jaime del Sel, Norberto Von Soubiron, Santiago y Carlos Árauz, José Bello, Eugenio Romero Diaz, Osvaldo Suárez y Heraldo Tavella, furono altri specialisti che contribuirono a ingrandire la ORL argentina.



Sull’autore, d’accordo al criterio utilizzato nei riportaggi nazionali realizzati anteriormente in questo medio, ENTNEWS, devo riferirmi alla mia attuazione professionale. Personalmente sono stato capo di otorrinolaringologia negli ospedali Rawson, Durand, Alvarez e Pirovano, quattro delle istituzioni ospedaliere piú importanti della città di Buenos Aires, avendo contribuito a sviluppare i seguenti capitoli della specialità.



1-Fratture dell’osso temporale (otoneurotraumatologia)

2-Otoneurochirurgia (chirurgia del glomus yugularis, del cancro del’osso temporale (temporalectomia, della fosa craniale media)

3-Chirurgia del nervo faciale

4-Chirurgia dell’udito medio (timpanoplastia-mastoidectomia)

5-Chirurgia endoscopica rinosinusale potenziata con micromotori (microdebrider)

6-Chirurgia rinosinusale assistita con láser



Nella chirurgia del cavum rinofaringeo, il nostro paese si distacca per aver sviluppato tecniche nuove multidisciplinaria con oftalmologi, chirurgi plastici, odontologi e neurochirurghi, per trattare il angiofibroma giovanile ed il cancro di cavum rinofaringeo



Nella Laringologia, avendo avuto Maestri come Alessandro Agra, Carlo Aráuz, Jaime del Sel y Osvaldo Suárez, non chiama la attenzione il grado di sviluppo superlativo di questa subspecialità, nella quale si realizza íntegramente la chirurgia della laringe, oncologica o funzionale, microchirurgie laringee assistite per láser, laringettomie parziali e totali e i grandi vuoti ganglionari.



Anche si realizzano tutti i procedimenti di Chirurgia del russare notturno e della apnea del sonno, assistita per Radio Frecuenza o per Láser, con tecnologie di ultima generazione.



In materia di studi complementari, è da riscontrare il complemento della selezione di procedimenti specializzati che si realizzano abitualmente: rinofibroscopie, rinomanometrie, studi audiologici, otoneurologici, polisomnografie, potenziali enunciati, otoemissioni acustiche, screening in neonati di alto rischio, BERA, videoendoscopie nasali e di laringe, videofibrolaringoestroboscopía, funzionali laberintici, clínica della voce e dei trastorni della deglutizione.



LA FUNZIONE DOCENTE ORL DI POSTGRADO

Si realizza attraverso delle Istituzioni Accademiche corrispondenti, generando ambiti di Educazione Continua ed anche a Distanza, adecuati a ogni caso:

Universitá Nazionale di Bs. As.(UNBA) e Private, Asociazione Argentina ORL, Club ORL, Società Argentina della Voce, che realizzano il suo compito docente con capacitazione attraverso Corsi, Seminari, Giornate ed Eventi Scientifici.



La Carriera di Specializazione in ORL, si realizza con un programma di residenze ospedalarie per capacitare allo specialista dentro di un marco ético professionale, in attività di prevenzione e di detenzzione rapida, mediante la realizzazione di pratiche di disezione dell’osso temporale e rinosinusale, la organizzazione di atenei generali, bibliografici, vespertini di residenti, di diagnosi per immagini, inoltre degli atenei multidisciplinari, ciò possibilita realizzare diagnosi corrette per implementare trattamenti medici e chuirurgici adeguati.



FASO (Federazione Argentina di Societtà ORL), è la Istituzione incaricata di promuovere la unità della specialità a livello nazionale e dell’intercambio scientifico tra gli specialisti nazionali e dell’esteriore, attraverso la afiliazione con la International Federation of ORL Societies (IFOS).

Il suo obiettivo é di dare gerarchia alla specialità, motivando la produzione e la investigazione scientífica, specialmente mediante la edizione ininterrotta da 13 anni della sua Rivista ORL.

A livello nazionale è la Istituzione aglutinante della ORL, referente scientífico ed Ente di consulta permanente degli organismi ufficiali. La sua attività principale è la docenza di Postgrado,dettando il Corso annuale di perfezionamento organizzando i congressi nazionali e dando la ricertificazione della attività professionale agli specialisti,a sua richiesta, al fine di fornire un livello di eccellenza del servizio attraverso un approccio globale, interdisciplinare e modernoo di Otorinolaringoiatria Argentina



Miguel A. LACOUR

Professore Universitario

Maedico Chirurgo

Specialista in

Otorinolaringoiatria,

Allergie e Amministrazione

Ospedalaria



CENTRO MEDICO SPECIALIZZATO

IN ALLERGIA NASALE

Direttore: Prof. Dr. Miguel A. Lacour

Av Santa Fe 1611 6 º Piano

Buenos Aires (1060)

Argentina



Telefono

+011 4812-6122

+011 5238-0045



www.lacouralergianasal.com.ar



Email

alergianasal@gmail.com.ar

plusalud@iplanmail.com.ar

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ALLERGIA NASALE: DEFINIZIONE – CAUSE – EZIOLOGIA



Il paziente con allergie nasali presenta la respirazione di bocca, congestione nasale, raffreddori prolongati, otite media ricorrente, tosse cronica, ostruzione nasale, secrezione acquosa (trasparente, come l’acqua), prurito intenso (prurito al naso), starnuti ricorrenti, congestione oculare, disturbi del sonno, diminuzione della concentrazione, scarso rendimento scolastico, irritabilità, disturbi del comportamento, perdita del gusto e dell’olfatto, alterazioni della voce (raucedine), affaticamento, mal di testa, emicrania e spesso antecedenti d’asma.

La faccia degli allergici nasali (facies allergica) è caratterizzata da congestione del viso (naso, occhi, guance) cronica e lacrimazione degli occhi, piccoli, infossati e gonfi, con occhiaie e borse degli occhi, doppie pieghe e rughe Dennie-Morgan nella palpebra inferiore, labbro superiore corto per la respirazione bocca aperta, congestione della metà superiore del volto, ingrossamento della pelle del naso per edema cronico e rossore delle guance.

L’ostruzione nasale produce frequentemente russamento notturno e apnee del sonno, interrompe ripetutamente il sonno normale e causa l’insonnia, che provoca mancanza di concentrazione, problemi di memoria e disturbi comportamentali. La perturbazione cronica del sonno facilita la comparsa di ipertensione arteriale e potrebbe spiegare altri risultati che associano la mancanza di sonno con un aumentato rischio di ipertensione, infarto cardiaco, accidente cerebrovascolare (ACV), diabete, sovrappeso e l’aumentata suscettibilità alle infezioni.

Le persone che soffrono di disturbi cronici del sonno per allergia nasale, spesso presentano russamento notturno e apnee del sonno, mal di testa (cefalee ed emicranie), disturbi digestivi e sessuali , quando manifestano insonnia per l’ostruzione e congestione nasale notturna.

Indirettamente, le persone con insonnia per russamento notturno e apnee del sonno causate per l’allergia nasale presenta una maggiore probabilità di essere colpiti da obesità e diabete di tipo 2; sono strettamente connessi con l’asma, possono rappresentare un importante fattore di rischio per questa malattia e l’ipertensione arteriale.

Frequente associazione con altre malattie, che spesso lo sono per causa propia: a) sinusite. b) rino-congiuntivite. c) l’otite secretoria. d) laringite e disfonia ipotonica, che disturba notevolmente il lavoro dei professionali della voce (oratori, docenti, dipendenti di call center).

Tutti questi sintomi diminuiscono la qualità della vita del paziente quando si produce una malattia cronica di sonno, cosí come diminuiscono la loro spettativa di vita e longevità, presumibilmente a causa della mancanza di produzione di ormone della crescita, che è quella che protegge all’organismo il normale processo di invecchiamento.

Il controllo dei suoi sintomi, realizza diversi effetti simultanei:

1.La netta diminuzione della secrezione acquosa, ostruzione nasale, starnuti, mal di testa e emicranie.

2.Una migliore qualità della vita, per quanto il paziente è più riposato per dormire meglio al scomparire il russare notturno e apnea del sonno, quando essi dipendono esclusivamente da fattori respiratori nasali.

3.Una maggiore capacità atletiche, per quanto la migliore respirazione logra una maggiore ossigenazione, resistenza e una maggiore competenza.

4.Impatta positivamente nell’aspetto educativo, in una maggiore capacità per l’istruzione e il rendimento scolastico, una migliore performance e una migliore socializzazione del bambino o adolescente.

5.Una maggiore efficenza nella vita scolastica o nel lavoro del paziente, perché quando la Allergia Nasale coesiste con la sinusite, (secondo le stadistiche, USA) è la infezione che causa più del 30% dell’inassistenza del lavoro o scolastica e deriva alla principale causa di licenziamenti.

6.Aumenta la speranza di estendere la vita, quindi, la longevità



ALLERGIE DELL’ESTATE



Le allergie possono pergiudicare in molte forme i pazienti allergici, durante l’estate, sia durante le vacanze all’aperto sulla spiaggia, nella campigna, nella montagna o possibilmente possono complicare la vita lavorativa o influenzare la vita quotidiana in città durante l’estate, se non è in vacanza.



Le forme più comuni che lo affettano sono:



1- Rinite allergica stagionale

È la forma di manifestazione infiammatoria della allergia nasale. I sintomi più comuni sono starnuti ricorrenti, acquoso muco nasale, prurito al naso e agli occhi, arrossamento degli occhi e lacrimazione costante (rinocongiuntivite) , ostruzione nasale funzione chiamata “febbre di fieno” o rinite stagionale, per reazione allergica a diversi tipi di polline e di funghi, in contrappunto alla rinite permanente o perenne che colpisce i pazienti durante tutto l’anno, compromettendo la loro qualità di vita. Solamente si controllano i sintomi di allergie nasali con trattamenti integrali, combinando le due discipline mediche che si occupano di questa condizione,la Otorinolaringoiatria e la Allergia, integrate in una singola unità che migliora e ottimizza i loro risultati individuali, applicando i concetti diagnostici e terapeutici mini-invasivi laser, di ultima generazione.

2- Asma bronchiale

É la malattia cronica più comune nei bambini, che colpisce una percentuale di circa il 10% di loro. I sintomi di asma sono causati da infiammazione dei bronchi causata da una allergia agli acari della polvere, animali domestici, funghi, polline, ecc. Di solito è una malatia cronica che colpisce durante l’anno i bambini, ma che spesso si aggrava in estate.

Le sostanze più comuni che causano allergie ai villeggianti sono i pollini. Polline è l’agente microscopico che abita nei fiori delle piante dove si riproducono. Essi sono potenti agenti produttori della allergia (allergeni), in particolare la rinite allergica che è il fenomeno nasale per la cui causa si manifesta allergia nasale. Alcune sono trasportate dal vento, le anemofile, che sono polliniche; altre sono trasportate per gli insetti.

-3 Punture di insetti

Nell’estate si deve prendere in considerazione l’allergia per le punture di insetti e specialmente per le zanzare. La sua reazione locale e l’eruzione cutanea che di solito si tratta con antistaminici.

Al contrario, oltre alla reazione locale (rash), la puntura d’ape si verifica, caratterizzata come un shock anafilattico, che richiede a volte somministrazione di cortisonico ed eventualmente adrenalina per contrastare la condizione pericolosa che essa genera, che può talvolta causare la morte.

La allergia può essere più grave di quanto spesso si pensa. In questo senso, può influire notevolmente la qualità della vita dei pazienti e rovinare una meritata vacanza. Se si sa che è allergico e quali sono le sostanze (allergeni) che causano la condizione, la differenza su come trattare e gestire la allergia dell’estate può essere veramente notevole se si è adeguatamente preparati in materia al trattamento e alle sue possibili conseguenze.

In questo caso, è conveniente consultare il proprio medico di famiglia, che realizzarà una storia medica e un completo esame fisico e determinerà se ci sono motivi per sospettare una malattia allergica.In tal caso, farà riferimento a un allergologo e immunologo, che definirà un piano di prosecuzione del trattamento del paziente e farmaci adeguati in quantità adeguata, accompagnata da una relazione medica sul caso con la spiegazione di come amministrare farmaci, dose, possibili reazioni, le misure preventive e, infine, le indicazioni per lo specialista che lo trattarà in caso di emergenza nella località balneare.



Dr. Miguel A. Lacour

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A.N.- SINTOMI – QUALITÀ DI VITA



La Rinite Allergica è il termine accademico usato per descrivere scientificamente la infiammazione atopica della mucosa causata da allergia nasale.

Origina un marcato deterioramento della qualità della vita degli allergici nasali. E ‘causata da ostruzione e prurito nasale, secrezione acquosa, starnuti, tosse cronica, congestione occulare, otite media secretoria, disfonia (colpisce in particolare la voce professionale, annunciatori, oratori, insegnanti), mal di testa, emicrania, perdita dell’udito, vertigini, acufene, perdita del gusto e dell’olfatto, così come una marcata propensione per la ricorrenza delle infezioni delle vie respiratorie.



Dà origine a una minore capacità sportiva, sociale, professionale, intellettuale ed educativa per insonnia, sonnolenza diurna, stanchezza cronica e l’irritabilità che si verifica, ciò che provoca disturbi comportamentali, ridotta capacità di concentrazione e di memoria e una diminuzione nella socializzazione dei bambini ed adolescenti.



Quando causa sinusite cronica, secondo le statistiche degli Stati Uniti, è la condizione che provoca molte assenze scolastiche e anche la principale causa di licenziamento di posti di lavoro (31%).



Origina generalmente una alterazione pronunciata della fisonomia e l’estetica del viso dell’allergico. Il deterioramento del settore medio-facciale(naso, occhi, guance, labbro superiore)

Si deduce dalle caratteristiche mostrate da occhiaie allergiche, le rughe della palpebra inferiore o doppia piega oculare Dennie-Morgan, gli occhi infossati, piccoli, lacrimazione agli occhi, rossore al naso e delle guance sulla pelle pallida e la faccia “lunga e triste” ed il labbro superiore corto tipico dell’ allergico.



Questo deterioramento è causato da infiammazione cronica, congestione, edema e il caratteristico ingrossamento della pelle della metà del viso, in particolare il nasale che a volte non si stima e non si risolve con soddisfazione per il chirurgo plastico.





Il successo del trattamento delle allergie nasali rivitalizza e ringiovanisce il volto del paziente, la scomparsa di congestione nasale cronica e gonfiore del viso, breve labbro superiore insufficienza respiratoria nasale, allergiche occhiaie, rughe e pieghe degli occhi e rino-congiuntivite. Perfeziona così il servizio offerto dalla Chirurgia Plastica e Medicina Estetica.



Il paziente nasale allergico ha una longevità minore e un netto calo della speranza di vita, perchè origina sinusite cronica che provoca ripetute infezioni delle vie aeree superiori e spesso si associa con asma bronchiale.



Quando la Rinite Allergica causa il russare notturno e apnea del sonno, la sua co-morbidità -la presenza di due indipendenti malattie associate in un individuo- e con ipertensione arteriale, diabete, sovrappeso, obesità e attacco di cuore, riduce drasticamente l’aspettativa di vita dell’allergico.



Dr. Miguel A. Lacour

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L’ASPETTATIVA DI VITA



L’aspettativa di vita del paziente è ridotta in funzione dell’importanza relativa delle malattie coesistenti con la Rinite Allergica, causate o rafforzate dalla malattia nominata, soprattutto se associata a Sleep Apnea. Esse sono:



1)Ipertensione Arteriale

2)Obesità

3)Asma bronchiale

4)Diabete, di tipo 2

5)Disfoníe frequenti, che concernano in particolare i professionisti della voce, laringiti croniche (polipi, noduli, raucedine ipotonico)

6)Russare di notte, che quando produce apnea (inconvenienti nella repirazione e soffocamenti notturni), definisce Sindrome di Apnea Obstructiva del Sonno ( SAOS)

7)Dislipemia, l’ipercolesterolemia, l’aterosclerosi

8)Síndrome metabolico (obesità addominale, trigliceridi alti, ipertensione arteriale, iperglicemia, Colesterolo HDL più basso

9)Cefalee, mal di testa ed emicranie

10)Il quadro clinico complesso che è più frequente, è caratterizzato da allergia nasale associata con l’obesità, asma bronchiale, diabete di tipo 2, ipertensione arteriale, sindrome metabolico e, infine con incidenti cardiovascolari (infarto cardiaco) e le cerebrovascolari (ictus,ACV).

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-SPERANZA DI VITA E LO SPORT-



È ampiamente dimostrato che lo sport, insieme al buon cibo e controllo dei processi infiammatori di bassa intensità come la Allergia Nasale, sono fattori importanti per la crescente aspettativa di vita, migliorare la qualità di essa e proporzionare una maggiore longevità.



Abbiamo definito l’esercizio fisico come un attività fisica pianificata, strutturata e ripetitiva che ha come obiettivo migliorare la forma fisica di una persona.



La prattica dello sport è altamente raccomandato, perché non è solo una riduzione della pressione arteriosa, ma ha anche un effetto benefico sui fattori di rischio cardiovascolare, come l’obesità, il diabete, il colesterolo alto ecc.



-Effetti dello Sport sul corpo-



*Riduce il rischio di morte prematura

*Riduce il rischio di morte per malattia cardiaca o ictus. *Riduce del 50% il rischio di malattie cardiovascolari e il diabete di tipo II. Previene e riduce l’ipertensione.

*Aumenta il cosiddetto colesterolo buono: HDL.

*Diminuisce il rischio di alcuni tumori di cancro (colon, mammella).



*Stimola la capacità del sistema immunitario, diminuisce il rischio di infezione.

*Aiuta a controllare il peso e diminuisce del 50% il rischio di obesità.

*Previene l’osteoporosi: diminuisce del 50% il rischio di frattura dell’anca nelle donne.

*Mantiene le ossa sane, muscoli e articolazioni e migliora le malattie croniche (artrosi)

*Contribuisce a ridurre il dolore alla schiena, spalle o ginocchia.



-Effetti psicologici dello Sport-



Aumenta il senso di benessere e riduce lo stress mentale.

■Promuove il sentirsi bene (feeling good)

■ riduce il grado di aggressività, rabbia, ansia, angustia e depressione.

■ Riduce la sensazione di affaticamento. Ti dà più energia e la capacità di lavoro.



–Effetti dello Sport sulla parte locomotrice



Aumenta la elasticità muscolare e articolare.

■ Aumenta la forza e la resistenza dei muscoli.

■ Previene il deterioramento muscolare causato dagli anni.

■ Previene la osteoporosi .



–Influenza dell’Esercizio nella Terza Età



■ Si deve aumentare l’attività fisica e la flessibilità del movimento articolare.

■Si deve umentare la forza muscolare, la forza delle ossa della resistenza cardiovascolare e respiratorio.



–Effetti dello Sport sulle malattie



■ Riduzione della mortalità e della incidenza di malattie coronarice, infarto del miocardio, ipertensione arteriale, obesità e diabete.



OBESITA

OBESITA E SPORT



Lo Sport combinato con una corretta alimentazione è un fattore importante nella lotta contro l’obesità.

Parlavamo di sport quando l’esercizio fisico è regolato e competitivo.





Sedentarismo



É la mancanza di una regolare attività fisica definita come: Per lo meno 30 minuti di esercizio fisico regolare al giorno e per lo meno 3 giorni alla settimana. Le persone che che non fanno esercizio fisico costituiscono una popolazione ad alto rischio, i cui tassi di mortalità sono sensibilmente superiori a quelli degli atleti. Stile di vita sedentario rende le persone più vulnerabili alle malattie e l’invecchiamento.



–Problemi cardiovascolari



È sovente che più persone muoiono a causa di problemi cardiaci. In Argentina 50 mila vittime muoiono ogni anno malattie cardiovascolari.



Tre consigli per evitare il rischio di problemi cardiaci:

1.Fare dello sport

2.Non fumare

3.Non mangiare cibo “spazzatura”

Il 60% degli infartuati sono uomini. L’indice è molto elevato. La dieta sana ed esercizio fisico possono prevenire l’ipertensione, un fattore di rischio per l’aterosclerosi e ictus (ACV), in cui un indebolimento scoppia dell’arteria cerebrale e provoca una emorragia cerebrale. Vi sono prove che suggeriscono che l’esercizio fisico e dieta aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer.

Esiste una enorme difficoltà perchè i pazienti ricevano ad assumino atteggiamenti che consentano la prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolare. In tutto il mondo, non solo in Argentina.

È faticoso per il 30% fare esercizi, e il 66% ha difficoltà a prendere una dieta sana.

Le persone devono prendere coscienza di ciò che può essere raggiunto solo camminando, e mangiando più frutta e verdura; devono sapere che l’80% degli ictus può essere evitato solo con un’attività fisica regolare, senza fumo e l’abitudine di una dieta ricca di frutta e verdura.



Questo tipo di malattia di cuore, è un patrimonio delle società moderne. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel mondo ci sono 22 milioni di bambini obesi sotto i 5 anni.



RACCOMANDAZIONE: Combinare tre volte alla settimana esercizi stiramento (stretching, fitness) lavori leggeri e di aerobica, come camminare, trottare, fare “jogging” o andare in bicicletta, secondo dell’età. Altre abitudini, come la alimentazione e il fumare; cospirano contro la nostra qualità e l’aspettativa di vita.





Dr. Miguel A. Lacour



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CURRICULUM VITAE – Dr.LACOURen ITALIANO
Marzo 17, 2010 | Por adriana-grobo | # Enlace permanente | Editar

CHI SIAMO – CURRICULUM VITAE





Ha scritto ed editato riviste. Realizzò Investigazione Basica ottenendo premi internazionali, uno di loro a livello mondiale.



Fu capo del servizio degli ospedali Rawson, Durand, Alvarez e Pirovano.



Membro del Comitè di Ettica-Asc. Médica Argentina e del Comité Internacional ENT American Academy (USA)



Professionalmente ha vincolato intimamente la Otorrinolaringologia con la Allergia e la Inmunologia (InmunoAlergia) Sviluppando una subspecializzazione mediante il trattamento della allergia nasale con tecnica di diagnosi e trattamento nuovo con disegno e sviluppo personale, specialmente utili per trattare quei casi resistenti all’inmunoallergica realizzati anteriormente che non riescono il controllo della malattia in forma soddisfacente.



Nell’area sociale partecipa in sviluppi di pianificazione strategica socioeconomica con uno stretto senso di servizio comunitario.

Ha dato origine al centro d’”integración social” (CIS) che sviluppa tra le sue attività cicli di Conferenze e Attività Congiunte.



Alcuni dei temi dei Corsi che ha sviluppato sono i seguenti:

1- Formazione di “Leader” Comunitari, Dirigenti Sociali, Comunali, Società Intermedie

2- Educazione Medica Preventiva per la Comunità

3- Marketing Istituzionali per Impresari e Dirigenti Statali.



Lui stesso è una organizzazione sociale che da otto anni viene studiando diverse strategie statali per la soluzione di problemi puntuali nelle aree della salute, educazione, sviluppo tecnologico, socioeconomico e capitale umano handicappati, sicurezza ed altri, distaccandosi la preservazione del medio ambiente e dei ecosistemi.



Ha disegnato queste soluzioni a corto, mediano e lungo tempo per incrementare ogni una de queste strategie comunitarie parziali in un Progetto socioeconomico nazionale e/o metropolitano integrale conformando per lo tanto una unione concepita con criterio globale a lunga scadenza.

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LA OTORRINOLARINGOLOGIA

IN ARGENTINA

Prof. Dr. Miguel A. Lacour

(Pubblicato in ENTNEWS, Londra, UK. – Gran Bretagna – Agosto 08)



Il nostro paese ha dato origine a una scuola di Otorrinolaringologia (ORL) che gode d’uno sviluppo invidiabile, proporzionale a quello dei paesi più importanti nella materia, a livello internazionale



Argentina è un paese sito nell’estremo Sud d’America Latina, che conta con una superficie di 2.800.000 km. quadri, con 3.700 km. di lunghezza e 1.300 km. di larghezza nel settore centrale. Per le sue grandi dimensioni territoriali è considerata l’ottavo paese del mondo in grandezza; è relativamente poco abitato giacchè solo conta con una popolazione di quasi 40 milioni di abitanti ai quali si brinda attenzione otorrinolaringologica per circa 4.000 specialisti ORL.



In questo riportaggio sullo stato attuale della ORL argentina, il criterio che ho adottato si referisce esclusivamente ai Maestri Fondatori Storici senza menzionare nessuno dei colleghi che esercitano attualmente nel nostro paese, per non proporzionare una lista incompleta di loro.



ANTECEDENTI STORICI DELLA ORL ARGENTINA

Si deve sottolineare la figura del Dr. Juan Manel Tato (1902-2004) chi fu il Maestro di varie generazioni di specialisti che ancora lo ricordano con gratitudine ed affetto per le condizioni umane, la sua tragettoria e impegno del servizio, pionero e precursore della Otorrinolaringologia e della Fonoaudiologia nel nostro paese e anche a livello internazionale.

Inoltre ad essere il creatore di nuove tecniche chirurgiche ed aver pubblicato diversi libri della specialitá, li diffuse consolidando le basi della ORL moderna nel nostro paese.

Santiago Luis Árauz (p), Alejandro Agra, Luis Samengo, Jaime del Sel, Norberto Von Soubiron, Santiago y Carlos Árauz, José Bello, Eugenio Romero Diaz, Osvaldo Suárez y Heraldo Tavella, furono altri specialisti che contribuirono a ingrandire la ORL argentina.



Sull’autore, d’accordo al criterio utilizzato nei riportaggi nazionali realizzati anteriormente in questo medio, ENTNEWS, devo riferirmi alla mia attuazione professionale. Personalmente sono stato capo di otorrinolaringologia negli ospedali Rawson, Durand, Alvarez e Pirovano, quattro delle istituzioni ospedaliere piú importanti della città di Buenos Aires, avendo contribuito a sviluppare i seguenti capitoli della specialità.



1-Fratture dell’osso temporale (otoneurotraumatologia)

2-Otoneurochirurgia (chirurgia del glomus yugularis, del cancro del’osso temporale (temporalectomia, della fosa craniale media)

3-Chirurgia del nervo faciale

4-Chirurgia dell’udito medio (timpanoplastia-mastoidectomia)

5-Chirurgia endoscopica rinosinusale potenziata con micromotori (microdebrider)

6-Chirurgia rinosinusale assistita con láser



Nella chirurgia del cavum rinofaringeo, il nostro paese si distacca per aver sviluppato tecniche nuove multidisciplinaria con oftalmologi, chirurgi plastici, odontologi e neurochirurghi, per trattare il angiofibroma giovanile ed il cancro di cavum rinofaringeo



Nella Laringologia, avendo avuto Maestri come Alessandro Agra, Carlo Aráuz, Jaime del Sel y Osvaldo Suárez, non chiama la attenzione il grado di sviluppo superlativo di questa subspecialità, nella quale si realizza íntegramente la chirurgia della laringe, oncologica o funzionale, microchirurgie laringee assistite per láser, laringettomie parziali e totali e i grandi vuoti ganglionari.



Anche si realizzano tutti i procedimenti di Chirurgia del russare notturno e della apnea del sonno, assistita per Radio Frecuenza o per Láser, con tecnologie di ultima generazione.



In materia di studi complementari, è da riscontrare il complemento della selezione di procedimenti specializzati che si realizzano abitualmente: rinofibroscopie, rinomanometrie, studi audiologici, otoneurologici, polisomnografie, potenziali enunciati, otoemissioni acustiche, screening in neonati di alto rischio, BERA, videoendoscopie nasali e di laringe, videofibrolaringoestroboscopía, funzionali laberintici, clínica della voce e dei trastorni della deglutizione.



LA FUNZIONE DOCENTE ORL DI POSTGRADO

Si realizza attraverso delle Istituzioni Accademiche corrispondenti, generando ambiti di Educazione Continua ed anche a Distanza, adecuati a ogni caso:

Universitá Nazionale di Bs. As.(UNBA) e Private, Asociazione Argentina ORL, Club ORL, Società Argentina della Voce, che realizzano il suo compito docente con capacitazione attraverso Corsi, Seminari, Giornate ed Eventi Scientifici.



La Carriera di Specializazione in ORL, si realizza con un programma di residenze ospedalarie per capacitare allo specialista dentro di un marco ético professionale, in attività di prevenzione e di detenzzione rapida, mediante la realizzazione di pratiche di disezione dell’osso temporale e rinosinusale, la organizzazione di atenei generali, bibliografici, vespertini di residenti, di diagnosi per immagini, inoltre degli atenei multidisciplinari, ciò possibilita realizzare diagnosi corrette per implementare trattamenti medici e chuirurgici adeguati.



FASO (Federazione Argentina di Societtà ORL), è la Istituzione incaricata di promuovere la unità della specialità a livello nazionale e dell’intercambio scientifico tra gli specialisti nazionali e dell’esteriore, attraverso la afiliazione con la International Federation of ORL Societies (IFOS).

Il suo obiettivo é di dare gerarchia alla specialità, motivando la produzione e la investigazione scientífica, specialmente mediante la edizione ininterrotta da 13 anni della sua Rivista ORL.

A livello nazionale è la Istituzione aglutinante della ORL, referente scientífico ed Ente di consulta permanente degli organismi ufficiali. La sua attività principale è la docenza di Postgrado,dettando il Corso annuale di perfezionamento organizzando i congressi nazionali e dando la ricertificazione della attività professionale agli specialisti,a sua richiesta, al fine di fornire un livello di eccellenza del servizio attraverso un approccio globale, interdisciplinare e modernoo di Otorinolaringoiatria Argentina



Miguel A. LACOUR

Professore Universitario

Maedico Chirurgo

Specialista in

Otorinolaringoiatria,

Allergie e Amministrazione

Ospedalaria



CENTRO MEDICO SPECIALIZZATO

IN ALLERGIA NASALE

Direttore: Prof. Dr. Miguel A. Lacour

Av Santa Fe 1611 6 º Piano

Buenos Aires (1060)

Argentina



Telefono

+011 4812-6122

+011 5238-0045



www.lacouralergianasal.com.ar



Email

alergianasal@gmail.com.ar

plusalud@iplanmail.com.ar

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ALLERGIA NASALE: DEFINIZIONE – CAUSE – EZIOLOGIA



Il paziente con allergie nasali presenta la respirazione di bocca, congestione nasale, raffreddori prolongati, otite media ricorrente, tosse cronica, ostruzione nasale, secrezione acquosa (trasparente, come l’acqua), prurito intenso (prurito al naso), starnuti ricorrenti, congestione oculare, disturbi del sonno, diminuzione della concentrazione, scarso rendimento scolastico, irritabilità, disturbi del comportamento, perdita del gusto e dell’olfatto, alterazioni della voce (raucedine), affaticamento, mal di testa, emicrania e spesso antecedenti d’asma.

La faccia degli allergici nasali (facies allergica) è caratterizzata da congestione del viso (naso, occhi, guance) cronica e lacrimazione degli occhi, piccoli, infossati e gonfi, con occhiaie e borse degli occhi, doppie pieghe e rughe Dennie-Morgan nella palpebra inferiore, labbro superiore corto per la respirazione bocca aperta, congestione della metà superiore del volto, ingrossamento della pelle del naso per edema cronico e rossore delle guance.

L’ostruzione nasale produce frequentemente russamento notturno e apnee del sonno, interrompe ripetutamente il sonno normale e causa l’insonnia, che provoca mancanza di concentrazione, problemi di memoria e disturbi comportamentali. La perturbazione cronica del sonno facilita la comparsa di ipertensione arteriale e potrebbe spiegare altri risultati che associano la mancanza di sonno con un aumentato rischio di ipertensione, infarto cardiaco, accidente cerebrovascolare (ACV), diabete, sovrappeso e l’aumentata suscettibilità alle infezioni.

Le persone che soffrono di disturbi cronici del sonno per allergia nasale, spesso presentano russamento notturno e apnee del sonno, mal di testa (cefalee ed emicranie), disturbi digestivi e sessuali , quando manifestano insonnia per l’ostruzione e congestione nasale notturna.

Indirettamente, le persone con insonnia per russamento notturno e apnee del sonno causate per l’allergia nasale presenta una maggiore probabilità di essere colpiti da obesità e diabete di tipo 2; sono strettamente connessi con l’asma, possono rappresentare un importante fattore di rischio per questa malattia e l’ipertensione arteriale.

Frequente associazione con altre malattie, che spesso lo sono per causa propia: a) sinusite. b) rino-congiuntivite. c) l’otite secretoria. d) laringite e disfonia ipotonica, che disturba notevolmente il lavoro dei professionali della voce (oratori, docenti, dipendenti di call center).

Tutti questi sintomi diminuiscono la qualità della vita del paziente quando si produce una malattia cronica di sonno, cosí come diminuiscono la loro spettativa di vita e longevità, presumibilmente a causa della mancanza di produzione di ormone della crescita, che è quella che protegge all’organismo il normale processo di invecchiamento.

Il controllo dei suoi sintomi, realizza diversi effetti simultanei:

1.La netta diminuzione della secrezione acquosa, ostruzione nasale, starnuti, mal di testa e emicranie.

2.Una migliore qualità della vita, per quanto il paziente è più riposato per dormire meglio al scomparire il russare notturno e apnea del sonno, quando essi dipendono esclusivamente da fattori respiratori nasali.

3.Una maggiore capacità atletiche, per quanto la migliore respirazione logra una maggiore ossigenazione, resistenza e una maggiore competenza.

4.Impatta positivamente nell’aspetto educativo, in una maggiore capacità per l’istruzione e il rendimento scolastico, una migliore performance e una migliore socializzazione del bambino o adolescente.

5.Una maggiore efficenza nella vita scolastica o nel lavoro del paziente, perché quando la Allergia Nasale coesiste con la sinusite, (secondo le stadistiche, USA) è la infezione che causa più del 30% dell’inassistenza del lavoro o scolastica e deriva alla principale causa di licenziamenti.

6.Aumenta la speranza di estendere la vita, quindi, la longevità



ALLERGIE DELL’ESTATE



Le allergie possono pergiudicare in molte forme i pazienti allergici, durante l’estate, sia durante le vacanze all’aperto sulla spiaggia, nella campigna, nella montagna o possibilmente possono complicare la vita lavorativa o influenzare la vita quotidiana in città durante l’estate, se non è in vacanza.



Le forme più comuni che lo affettano sono:



1- Rinite allergica stagionale

È la forma di manifestazione infiammatoria della allergia nasale. I sintomi più comuni sono starnuti ricorrenti, acquoso muco nasale, prurito al naso e agli occhi, arrossamento degli occhi e lacrimazione costante (rinocongiuntivite) , ostruzione nasale funzione chiamata “febbre di fieno” o rinite stagionale, per reazione allergica a diversi tipi di polline e di funghi, in contrappunto alla rinite permanente o perenne che colpisce i pazienti durante tutto l’anno, compromettendo la loro qualità di vita. Solamente si controllano i sintomi di allergie nasali con trattamenti integrali, combinando le due discipline mediche che si occupano di questa condizione,la Otorinolaringoiatria e la Allergia, integrate in una singola unità che migliora e ottimizza i loro risultati individuali, applicando i concetti diagnostici e terapeutici mini-invasivi laser, di ultima generazione.

2- Asma bronchiale

É la malattia cronica più comune nei bambini, che colpisce una percentuale di circa il 10% di loro. I sintomi di asma sono causati da infiammazione dei bronchi causata da una allergia agli acari della polvere, animali domestici, funghi, polline, ecc. Di solito è una malatia cronica che colpisce durante l’anno i bambini, ma che spesso si aggrava in estate.

Le sostanze più comuni che causano allergie ai villeggianti sono i pollini. Polline è l’agente microscopico che abita nei fiori delle piante dove si riproducono. Essi sono potenti agenti produttori della allergia (allergeni), in particolare la rinite allergica che è il fenomeno nasale per la cui causa si manifesta allergia nasale. Alcune sono trasportate dal vento, le anemofile, che sono polliniche; altre sono trasportate per gli insetti.

-3 Punture di insetti

Nell’estate si deve prendere in considerazione l’allergia per le punture di insetti e specialmente per le zanzare. La sua reazione locale e l’eruzione cutanea che di solito si tratta con antistaminici.

Al contrario, oltre alla reazione locale (rash), la puntura d’ape si verifica, caratterizzata come un shock anafilattico, che richiede a volte somministrazione di cortisonico ed eventualmente adrenalina per contrastare la condizione pericolosa che essa genera, che può talvolta causare la morte.

La allergia può essere più grave di quanto spesso si pensa. In questo senso, può influire notevolmente la qualità della vita dei pazienti e rovinare una meritata vacanza. Se si sa che è allergico e quali sono le sostanze (allergeni) che causano la condizione, la differenza su come trattare e gestire la allergia dell’estate può essere veramente notevole se si è adeguatamente preparati in materia al trattamento e alle sue possibili conseguenze.

In questo caso, è conveniente consultare il proprio medico di famiglia, che realizzarà una storia medica e un completo esame fisico e determinerà se ci sono motivi per sospettare una malattia allergica.In tal caso, farà riferimento a un allergologo e immunologo, che definirà un piano di prosecuzione del trattamento del paziente e farmaci adeguati in quantità adeguata, accompagnata da una relazione medica sul caso con la spiegazione di come amministrare farmaci, dose, possibili reazioni, le misure preventive e, infine, le indicazioni per lo specialista che lo trattarà in caso di emergenza nella località balneare.



Dr. Miguel A. Lacour

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A.N.- SINTOMI – QUALITÀ DI VITA



La Rinite Allergica è il termine accademico usato per descrivere scientificamente la infiammazione atopica della mucosa causata da allergia nasale.

Origina un marcato deterioramento della qualità della vita degli allergici nasali. E ‘causata da ostruzione e prurito nasale, secrezione acquosa, starnuti, tosse cronica, congestione occulare, otite media secretoria, disfonia (colpisce in particolare la voce professionale, annunciatori, oratori, insegnanti), mal di testa, emicrania, perdita dell’udito, vertigini, acufene, perdita del gusto e dell’olfatto, così come una marcata propensione per la ricorrenza delle infezioni delle vie respiratorie.



Dà origine a una minore capacità sportiva, sociale, professionale, intellettuale ed educativa per insonnia, sonnolenza diurna, stanchezza cronica e l’irritabilità che si verifica, ciò che provoca disturbi comportamentali, ridotta capacità di concentrazione e di memoria e una diminuzione nella socializzazione dei bambini ed adolescenti.



Quando causa sinusite cronica, secondo le statistiche degli Stati Uniti, è la condizione che provoca molte assenze scolastiche e anche la principale causa di licenziamento di posti di lavoro (31%).



Origina generalmente una alterazione pronunciata della fisonomia e l’estetica del viso dell’allergico. Il deterioramento del settore medio-facciale(naso, occhi, guance, labbro superiore)

Si deduce dalle caratteristiche mostrate da occhiaie allergiche, le rughe della palpebra inferiore o doppia piega oculare Dennie-Morgan, gli occhi infossati, piccoli, lacrimazione agli occhi, rossore al naso e delle guance sulla pelle pallida e la faccia “lunga e triste” ed il labbro superiore corto tipico dell’ allergico.



Questo deterioramento è causato da infiammazione cronica, congestione, edema e il caratteristico ingrossamento della pelle della metà del viso, in particolare il nasale che a volte non si stima e non si risolve con soddisfazione per il chirurgo plastico.





Il successo del trattamento delle allergie nasali rivitalizza e ringiovanisce il volto del paziente, la scomparsa di congestione nasale cronica e gonfiore del viso, breve labbro superiore insufficienza respiratoria nasale, allergiche occhiaie, rughe e pieghe degli occhi e rino-congiuntivite. Perfeziona così il servizio offerto dalla Chirurgia Plastica e Medicina Estetica.



Il paziente nasale allergico ha una longevità minore e un netto calo della speranza di vita, perchè origina sinusite cronica che provoca ripetute infezioni delle vie aeree superiori e spesso si associa con asma bronchiale.



Quando la Rinite Allergica causa il russare notturno e apnea del sonno, la sua co-morbidità -la presenza di due indipendenti malattie associate in un individuo- e con ipertensione arteriale, diabete, sovrappeso, obesità e attacco di cuore, riduce drasticamente l’aspettativa di vita dell’allergico.



Dr. Miguel A. Lacour

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L’ASPETTATIVA DI VITA



L’aspettativa di vita del paziente è ridotta in funzione dell’importanza relativa delle malattie coesistenti con la Rinite Allergica, causate o rafforzate dalla malattia nominata, soprattutto se associata a Sleep Apnea. Esse sono:



1)Ipertensione Arteriale

2)Obesità

3)Asma bronchiale

4)Diabete, di tipo 2

5)Disfoníe frequenti, che concernano in particolare i professionisti della voce, laringiti croniche (polipi, noduli, raucedine ipotonico)

6)Russare di notte, che quando produce apnea (inconvenienti nella repirazione e soffocamenti notturni), definisce Sindrome di Apnea Obstructiva del Sonno ( SAOS)

7)Dislipemia, l’ipercolesterolemia, l’aterosclerosi

8)Síndrome metabolico (obesità addominale, trigliceridi alti, ipertensione arteriale, iperglicemia, Colesterolo HDL più basso

9)Cefalee, mal di testa ed emicranie

10)Il quadro clinico complesso che è più frequente, è caratterizzato da allergia nasale associata con l’obesità, asma bronchiale, diabete di tipo 2, ipertensione arteriale, sindrome metabolico e, infine con incidenti cardiovascolari (infarto cardiaco) e le cerebrovascolari (ictus,ACV).

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-SPERANZA DI VITA E LO SPORT-



È ampiamente dimostrato che lo sport, insieme al buon cibo e controllo dei processi infiammatori di bassa intensità come la Allergia Nasale, sono fattori importanti per la crescente aspettativa di vita, migliorare la qualità di essa e proporzionare una maggiore longevità.



Abbiamo definito l’esercizio fisico come un attività fisica pianificata, strutturata e ripetitiva che ha come obiettivo migliorare la forma fisica di una persona.



La prattica dello sport è altamente raccomandato, perché non è solo una riduzione della pressione arteriosa, ma ha anche un effetto benefico sui fattori di rischio cardiovascolare, come l’obesità, il diabete, il colesterolo alto ecc.



-Effetti dello Sport sul corpo-



*Riduce il rischio di morte prematura

*Riduce il rischio di morte per malattia cardiaca o ictus. *Riduce del 50% il rischio di malattie cardiovascolari e il diabete di tipo II. Previene e riduce l’ipertensione.

*Aumenta il cosiddetto colesterolo buono: HDL.

*Diminuisce il rischio di alcuni tumori di cancro (colon, mammella).



*Stimola la capacità del sistema immunitario, diminuisce il rischio di infezione.

*Aiuta a controllare il peso e diminuisce del 50% il rischio di obesità.

*Previene l’osteoporosi: diminuisce del 50% il rischio di frattura dell’anca nelle donne.

*Mantiene le ossa sane, muscoli e articolazioni e migliora le malattie croniche (artrosi)

*Contribuisce a ridurre il dolore alla schiena, spalle o ginocchia.



-Effetti psicologici dello Sport-



Aumenta il senso di benessere e riduce lo stress mentale.

■Promuove il sentirsi bene (feeling good)

■ riduce il grado di aggressività, rabbia, ansia, angustia e depressione.

■ Riduce la sensazione di affaticamento. Ti dà più energia e la capacità di lavoro.



–Effetti dello Sport sulla parte locomotrice



Aumenta la elasticità muscolare e articolare.

■ Aumenta la forza e la resistenza dei muscoli.

■ Previene il deterioramento muscolare causato dagli anni.

■ Previene la osteoporosi .



–Influenza dell’Esercizio nella Terza Età



■ Si deve aumentare l’attività fisica e la flessibilità del movimento articolare.

■Si deve umentare la forza muscolare, la forza delle ossa della resistenza cardiovascolare e respiratorio.



–Effetti dello Sport sulle malattie



■ Riduzione della mortalità e della incidenza di malattie coronarice, infarto del miocardio, ipertensione arteriale, obesità e diabete.



OBESITA

OBESITA E SPORT



Lo Sport combinato con una corretta alimentazione è un fattore importante nella lotta contro l’obesità.

Parlavamo di sport quando l’esercizio fisico è regolato e competitivo.





Sedentarismo



É la mancanza di una regolare attività fisica definita come: Per lo meno 30 minuti di esercizio fisico regolare al giorno e per lo meno 3 giorni alla settimana. Le persone che che non fanno esercizio fisico costituiscono una popolazione ad alto rischio, i cui tassi di mortalità sono sensibilmente superiori a quelli degli atleti. Stile di vita sedentario rende le persone più vulnerabili alle malattie e l’invecchiamento.



–Problemi cardiovascolari



È sovente che più persone muoiono a causa di problemi cardiaci. In Argentina 50 mila vittime muoiono ogni anno malattie cardiovascolari.



Tre consigli per evitare il rischio di problemi cardiaci:

1.Fare dello sport

2.Non fumare

3.Non mangiare cibo “spazzatura”

Il 60% degli infartuati sono uomini. L’indice è molto elevato. La dieta sana ed esercizio fisico possono prevenire l’ipertensione, un fattore di rischio per l’aterosclerosi e ictus (ACV), in cui un indebolimento scoppia dell’arteria cerebrale e provoca una emorragia cerebrale. Vi sono prove che suggeriscono che l’esercizio fisico e dieta aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer.

Esiste una enorme difficoltà perchè i pazienti ricevano ad assumino atteggiamenti che consentano la prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolare. In tutto il mondo, non solo in Argentina.

È faticoso per il 30% fare esercizi, e il 66% ha difficoltà a prendere una dieta sana.

Le persone devono prendere coscienza di ciò che può essere raggiunto solo camminando, e mangiando più frutta e verdura; devono sapere che l’80% degli ictus può essere evitato solo con un’attività fisica regolare, senza fumo e l’abitudine di una dieta ricca di frutta e verdura.



Questo tipo di malattia di cuore, è un patrimonio delle società moderne. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel mondo ci sono 22 milioni di bambini obesi sotto i 5 anni.



RACCOMANDAZIONE: Combinare tre volte alla settimana esercizi stiramento (stretching, fitness) lavori leggeri e di aerobica, come camminare, trottare, fare “jogging” o andare in bicicletta, secondo dell’età. Altre abitudini, come la alimentazione e il fumare; cospirano contro la nostra qualità e l’aspettativa di vita.





Dr. Miguel A. Lacour



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ALLERGIA NASALE, ASMA E SPORT





La Rinite Allergica è l’infiammazione della mucosa nasale causata da allergia nasale. Si tratta di una malattia comune che colpisce la popolazione generale, ma danneggia soprattutto in maggior parte gli atleti e sportivi di gran efficacia per quanto si associa con altre patologie respiratorie, soprattutto Asma Bronchiale.



Tale effetto è il risultato della loro esposizione a vari agenti ambientali durante la pratica di esercizio fisico, con una conseguente riduzione significativa della prestazione sportiva.



Costituisce la più comune malattia allergica, perchè colpisce circa il 25% della popolazione, con un frequenza in una apparizione di aumento giacchè la sua indiscutibile origine genetica è direttamente correlata all’inquinamento ambientale e il riscaldamento globale, che producono cambiamenti climatici che favoriscono l’azione degli allergeni sul corpo.



Pur non essendo una malattia grave sconvolge profondamente la qualità della vita dei pazienti sia nel suo aspetto sociale, scolare, lavorale, e soprattutto le loro prestazioni atletiche. Quando origina sinusite cronica è la malattia che fa più perdere la scuola e il motivo principale per il licenziamento dal lavoro, secondo le statistiche dagli Stati Uniti (31%).



Si manifesta con prurito, starnuti, perdita del gusto o dell’olfatto, così come l’ostruzione, secrezione e congestione nasale. Di tutti i suoi sintomi, ciò che danna gli atleti è l’ostruzione nasale.



La sua associazione con altre patologie respiratorie,specialmente con l’asma bronchiale in primo luogo, come avviene durante le pratiche sportive e gli allenamenti, gli atleti



La sua associazione con altre patologie respiratorie,

specialmente con l’asma bronchiale, come avviene durante le pratiche sportive e gli allenamenti, gli atleti sono esposti a notevoli quantità di allergeni, pollini e l’inquinamento ambientale causato dagli inquinamenti atmosferici diversi e dall’aria fredda.

Questo fatto dà luogo ad una malattia respiratoria di origine allergica che colpisce le loro vie respiratorie superiori (naso, seni paranasali e faringe), causando rinite allergica o inferiori (bronchi e polmoni), dando luogo ad asma bronchiale, come risultato di tale esposizione ad agenti ambientali avversi durante l’esercizio fisico.



Uno degli attori principali responsabili dell’inquinamento ambientale è l’ozono (O3), che è il gas nell’atmosfera che ci protegge dalla pericolosa radiazione solare. Si tratta di un potente gas e dannoso ossidante la cui concentrazione risulta dal fatto che i combustibili fossili (gas, carbone e petrolio), nonché i processi di deforestazione massicci, contribuiscono nell’atmosfera tonnellate di anidride carbonica (CO2).



L’inquinamento ambientale ed il riscaldamento globale anche producono alti livelli di ozono, gas come l’anidride carbonica e diossina di carbonico ai quali sono aggiunti i metalli sospesi come il piombo e il carbone, tutti agenti che aumentano l’effetto serra. Le micro-particelle diesel sono anche responsabili di un aumento dell’inquinamento globale. Si originano dalla combustione incompleta degli oli e lubrificanti nelle aree urbane con traffico intenso, che può esacerbare i sintomi delle allergie nasali e bronchiali.



La maggiore esposizione agli allergeni e alle sostanze inquinanti durante l’allenamento negli atleti sono associati ad un aumentato rischio di sviluppare sintomi respiratori, soprattutto perché i principali tornei sportivi di solito sono previsti nelle aree urbane con gran inquinamento soprattutto a fine primavera, epoca in cui vi è una maggiore concentrazione di pollini, funghi, ed anche un maggior inquinamento atmosferico.



Altri fattori ambientali che producono Rinite Allergica indotta da esercizio fisico (RAIE) sono l’esposizione ad aria fredda durante gli sport invernali, nonché il cloro delle piscine e umidità ambiente, in caso di nuotatoi e nella pratica di sport acquatici.



Altri inquinanti sono le micro-particelle diesel in sospensione, che provengono dalla combustione di prodotti derivati dal petrolio per i mezzi di trasporto nelle zone industriali, dei motori e delle caldaie del gasolio (diesel). Entrambe sostanze hanno la particolarità di infiammare le mucose nasali e bronchiali, che producono una reazione allergica locale.



Circa il 17% degi atleti presenta la febbre da fieno o polinosis (allergia nasale stagionale, di solito in primavera), spesso danno luogo a un quadro di asma bronchiale, mentre il 41% degli stessi presentano congiuntivite allergica, che sono le principali cause di un declino significativo nelle prestazioni sportive.



La Rinite Allergica è un fattore di rischio per l’asma bronchiale in atleti e sportivi in generale, in quanto spesso si verificano contemporaneamente, ma precedendo la afezzione nasale alle malattie bronchiali.

Nel 80% dei pazienti con asma, si osservano sintomi di rinite, mentre circa del 40% dei pazienti con rinite allergica presenta asma per esercizio, soprattutto negli atleti che praticano sport a elevate prestazioni, compartendo le stesse malattie respiratorie e gli stessi meccanismi infiammatori .



Spesso alcuni atleti riportano un miglioramento dei sintomi allergici nasali durante l’esercizio fisico, ma a volte si è constatato che peggiora la rinite con lo sport.

L’asma bronchiale e le rinite allergica sono malattie che spesso coesistono e possono essere associate, giàcche processi infiammatori allergici simili che interessano alla stessa mucosa comune, che ricopre diverse sezioni della parte superiore e inferiore delle vie aeree.

L’infiammazione allergica, quindi, non si limita alla via aerea superiore e può interessare contemporaneamente la mucosa bronchiale, esistendo uno stretto rapporto tra rinite allergica e asma.



L’asma è una malattia in cui i bronchi sono infiammati da un meccanismo allergico, causando un’ostacolo che rende difficile la respirazione e quindi l’entrata di ossigeno nei polmoni.

E ‘caratterizzata da secrezioni bronchiali, mancanza di respiro, rumore come un fischio (sibilo) dal restringimento delle vie aeree bronchiali, tosse generalmente secca, ma ci sono anche numerosi casi di secrezioni bronchiali abbondanti (flemma), che provocano tosse umida.

L’iperventilazione provoca nell’atleta un raffreddamento delle vie aeree, che è un fattore determinante per l’insorgenza di attacchi di asma, perché la risposta è una bronco-costrizione intensa, quando un asmatico fa esercizi in un ambiente freddo.



Circa il 20% degli atleti sono suscettibili a sviluppare bronco-costrizione all’esposizione all’ozono cha causa una tosse secca per irritazione del naso e della gola, sensazione d’affanno e mal di testa.

Il trattamento è in genere accompagnato d’un sostanziale miglioramento dei sintomi, della qualità della vita e della prestazione sportiva.

Abbiamo trovato che il trattamento efficace della rinite aumenta il controllo sull’asma bronchiale e non è possibile ottenere un efficace controllo dell’asma bronchiale se non si riesce in anticipo al controllo completo della rinite allergica.



La diagnosi precoce è esenziale per iniziare il trattamento di asma e rinite, che riduce i sintomi di congestione e infiammazione nasale e minimizza gli effetti negativi della malattia sull’efficacia dello sport.



La prevenzione nella diagnosi e la precocità nel trattamento iniziale della rinite allergica, aiuta a prevenire la comparsa dell’asma, facilita il suo controllo, riduce la gravità dei suoi sintomi o diminuisce la dipendenza di corticosteroidi e broncodilatatori.



L’attività fisica è in genere importante per le persone, perché esercita un effetto favorevole sulla loro salute e qualità della vita. È necessario sottolineare l’importanza di combinare l’attività fisica con una dieta equilibrata per evitare l’obesità, apnea del sonno notturno, il russare, il diabete, l’ipertensione arteriale e vari tipi di cancro.



Dr. Miguel A. Lacour



IL PROGRAMMA GLOBALE COMBINATO (O + A)



Riesce al completo controllo dei sintomi delle allergie nasali, in forma rapida, semplice, efficace, attraverso un trattamento coerente e innovativo, basato su concetti nuovi e diversi da quelli tradizionali. È stato sviluppato su un periodo di oltre quindici anni di esperienza nel trattamento di questa malattia complessa multifattoriale. Costituisce il risultato della combinazione di entrambe discipline, la Otorinolaringoiatria e la allergia, integrati in un blocco compatto che potenza e ottimizza i loro risultati individuali, applicando i concetti fisiopatologici, diagnostici e terapeutici innovativi, nonché le procedure di mini-invasive laser, d’ultima generazione.





Dr. Miguel A. Lacour











IL RUSSARE NOTTURNO – APNEA DEL SONNO ORIGINATE DA RINITE ALLERGICA



La frequenza di visite mediche per russamento notturno e apnea del sonno ha aumentato considerabilmente, già che i pazienti conoscono i loro effetti sulla salute di queste malattie e le affezioni associate con l’obesità, aumento del colesterolo nel sangue, insonnia, problemi cardiovascolari e cerebrovascolari, l’ipertensione arteriale, il diabete di tipo II, sonnolenza diurna, che si traduce in un aumento degli incidenti stradali. Noi crediamo che questa maggiore informazione per i pazienti è legata ad un ampio utilizzo di Internet.



Le malattie delle vie aeree respiratorie (cavità nasali e faringe) vengono ora riconosciute come un fattore importante nell’origine del russamento notturno e apnee del sonno. Delle condizioni che alterano le stesse, una delle più frequenti è l’allergia nasale (e la sua manifestazione nella fossa nasale e la Rinite Allergica, che è il suo nome accademico) malattia che aumenta notevolmente la resistenza al passaggio di aria che si respira, causando insonnia, disturbi del sonno e la respirazione, che si manifestano attraverso il russare e soffocamento (apnee).



Oltre alla allergie nasali dovrebbero essere citati come fonte di russare notturno , i polipi nasali, deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati, perforazioni del setto nasale, turbinati medio bullosi (pneumatizzati) e la sinusite cronica, ecc.



La Rinite Allergica provocata per la Allergia Nasale produce ostruzione nasale, congestione permanente, starnuti diversi e scolo nasale acquoso ripetuti e sinusite cronica che dà luogo a ricorrenti raffreddori, cefalee, dolore, ostruzione e secrezione nasale e può causare complicanze renali, cardiache, perdita della vista, malattia bronchiale, (asma, EPOC, causate per la sinusite).



Oltre a tutti questi sintomi, la allergia nasale può causare un sindrome di apnea ostruttiva del sonno con Russamento Notturno, in cui i soffocamenti originati per le apnee ripetute, producono desaturazione di ossigeno (O2), con le sue possibili complicanze: infarto cardiaco, morte improvvisa, l’insonnia, sonnolenza diurna, gravi disturbi sessuali ed ictus.



Tutti questi fattori nasali che causano l’ostruzione della cavità nasale, danno origine al russare di notte e l’apparizione della Apnea del Sonno, che sono due sintomi che riducono significativamente la qualità della vita e soprattutto le aspettative di una maggiore longevità dei pazienti.



Dr. Miguel A. Lacour






La Rinite Allergica è l’infiammazione della mucosa nasale causata da allergia nasale. Si tratta di una malattia comune che colpisce la popolazione generale, ma danneggia soprattutto in maggior parte gli atleti e sportivi di gran efficacia per quanto si associa con altre patologie respiratorie, soprattutto Asma Bronchiale.



Tale effetto è il risultato della loro esposizione a vari agenti ambientali durante la pratica di esercizio fisico, con una conseguente riduzione significativa della prestazione sportiva.



Costituisce la più comune malattia allergica, perchè colpisce circa il 25% della popolazione, con un frequenza in una apparizione di aumento giacchè la sua indiscutibile origine genetica è direttamente correlata all’inquinamento ambientale e il riscaldamento globale, che producono cambiamenti climatici che favoriscono l’azione degli allergeni sul corpo.



Pur non essendo una malattia grave sconvolge profondamente la qualità della vita dei pazienti sia nel suo aspetto sociale, scolare, lavorale, e soprattutto le loro prestazioni atletiche. Quando origina sinusite cronica è la malattia che fa più perdere la scuola e il motivo principale per il licenziamento dal lavoro, secondo le statistiche dagli Stati Uniti (31%).



Si manifesta con prurito, starnuti, perdita del gusto o dell’olfatto, così come l’ostruzione, secrezione e congestione nasale. Di tutti i suoi sintomi, ciò che danna gli atleti è l’ostruzione nasale.



La sua associazione con altre patologie respiratorie,specialmente con l’asma bronchiale in primo luogo, come avviene durante le pratiche sportive e gli allenamenti, gli atleti



La sua associazione con altre patologie respiratorie,

specialmente con l’asma bronchiale, come avviene durante le pratiche sportive e gli allenamenti, gli atleti sono esposti a notevoli quantità di allergeni, pollini e l’inquinamento ambientale causato dagli inquinamenti atmosferici diversi e dall’aria fredda.

Questo fatto dà luogo ad una malattia respiratoria di origine allergica che colpisce le loro vie respiratorie superiori (naso, seni paranasali e faringe), causando rinite allergica o inferiori (bronchi e polmoni), dando luogo ad asma bronchiale, come risultato di tale esposizione ad agenti ambientali avversi durante l’esercizio fisico.



Uno degli attori principali responsabili dell’inquinamento ambientale è l’ozono (O3), che è il gas nell’atmosfera che ci protegge dalla pericolosa radiazione solare. Si tratta di un potente gas e dannoso ossidante la cui concentrazione risulta dal fatto che i combustibili fossili (gas, carbone e petrolio), nonché i processi di deforestazione massicci, contribuiscono nell’atmosfera tonnellate di anidride carbonica (CO2).



L’inquinamento ambientale ed il riscaldamento globale anche producono alti livelli di ozono, gas come l’anidride carbonica e diossina di carbonico ai quali sono aggiunti i metalli sospesi come il piombo e il carbone, tutti agenti che aumentano l’effetto serra. Le micro-particelle diesel sono anche responsabili di un aumento dell’inquinamento globale. Si originano dalla combustione incompleta degli oli e lubrificanti nelle aree urbane con traffico intenso, che può esacerbare i sintomi delle allergie nasali e bronchiali.



La maggiore esposizione agli allergeni e alle sostanze inquinanti durante l’allenamento negli atleti sono associati ad un aumentato rischio di sviluppare sintomi respiratori, soprattutto perché i principali tornei sportivi di solito sono previsti nelle aree urbane con gran inquinamento soprattutto a fine primavera, epoca in cui vi è una maggiore concentrazione di pollini, funghi, ed anche un maggior inquinamento atmosferico.



Altri fattori ambientali che producono Rinite Allergica indotta da esercizio fisico (RAIE) sono l’esposizione ad aria fredda durante gli sport invernali, nonché il cloro delle piscine e umidità ambiente, in caso di nuotatoi e nella pratica di sport acquatici.



Altri inquinanti sono le micro-particelle diesel in sospensione, che provengono dalla combustione di prodotti derivati dal petrolio per i mezzi di trasporto nelle zone industriali, dei motori e delle caldaie del gasolio (diesel). Entrambe sostanze hanno la particolarità di infiammare le mucose nasali e bronchiali, che producono una reazione allergica locale.



Circa il 17% degi atleti presenta la febbre da fieno o polinosis (allergia nasale stagionale, di solito in primavera), spesso danno luogo a un quadro di asma bronchiale, mentre il 41% degli stessi presentano congiuntivite allergica, che sono le principali cause di un declino significativo nelle prestazioni sportive.



La Rinite Allergica è un fattore di rischio per l’asma bronchiale in atleti e sportivi in generale, in quanto spesso si verificano contemporaneamente, ma precedendo la afezzione nasale alle malattie bronchiali.

Nel 80% dei pazienti con asma, si osservano sintomi di rinite, mentre circa del 40% dei pazienti con rinite allergica presenta asma per esercizio, soprattutto negli atleti che praticano sport a elevate prestazioni, compartendo le stesse malattie respiratorie e gli stessi meccanismi infiammatori .



Spesso alcuni atleti riportano un miglioramento dei sintomi allergici nasali durante l’esercizio fisico, ma a volte si è constatato che peggiora la rinite con lo sport.

L’asma bronchiale e le rinite allergica sono malattie che spesso coesistono e possono essere associate, giàcche processi infiammatori allergici simili che interessano alla stessa mucosa comune, che ricopre diverse sezioni della parte superiore e inferiore delle vie aeree.

L’infiammazione allergica, quindi, non si limita alla via aerea superiore e può interessare contemporaneamente la mucosa bronchiale, esistendo uno stretto rapporto tra rinite allergica e asma.



L’asma è una malattia in cui i bronchi sono infiammati da un meccanismo allergico, causando un’ostacolo che rende difficile la respirazione e quindi l’entrata di ossigeno nei polmoni.

E ‘caratterizzata da secrezioni bronchiali, mancanza di respiro, rumore come un fischio (sibilo) dal restringimento delle vie aeree bronchiali, tosse generalmente secca, ma ci sono anche numerosi casi di secrezioni bronchiali abbondanti (flemma), che provocano tosse umida.

L’iperventilazione provoca nell’atleta un raffreddamento delle vie aeree, che è un fattore determinante per l’insorgenza di attacchi di asma, perché la risposta è una bronco-costrizione intensa, quando un asmatico fa esercizi in un ambiente freddo.



Circa il 20% degli atleti sono suscettibili a sviluppare bronco-costrizione all’esposizione all’ozono cha causa una tosse secca per irritazione del naso e della gola, sensazione d’affanno e mal di testa.

Il trattamento è in genere accompagnato d’un sostanziale miglioramento dei sintomi, della qualità della vita e della prestazione sportiva.

Abbiamo trovato che il trattamento efficace della rinite aumenta il controllo sull’asma bronchiale e non è possibile ottenere un efficace controllo dell’asma bronchiale se non si riesce in anticipo al controllo completo della rinite allergica.



La diagnosi precoce è esenziale per iniziare il trattamento di asma e rinite, che riduce i sintomi di congestione e infiammazione nasale e minimizza gli effetti negativi della malattia sull’efficacia dello sport.



La prevenzione nella diagnosi e la precocità nel trattamento iniziale della rinite allergica, aiuta a prevenire la comparsa dell’asma, facilita il suo controllo, riduce la gravità dei suoi sintomi o diminuisce la dipendenza di corticosteroidi e broncodilatatori.



L’attività fisica è in genere importante per le persone, perché esercita un effetto favorevole sulla loro salute e qualità della vita. È necessario sottolineare l’importanza di combinare l’attività fisica con una dieta equilibrata per evitare l’obesità, apnea del sonno notturno, il russare, il diabete, l’ipertensione arteriale e vari tipi di cancro.



Dr. Miguel A. Lacour



IL PROGRAMMA GLOBALE COMBINATO (O + A)



Riesce al completo controllo dei sintomi delle allergie nasali, in forma rapida, semplice, efficace, attraverso un trattamento coerente e innovativo, basato su concetti nuovi e diversi da quelli tradizionali. È stato sviluppato su un periodo di oltre quindici anni di esperienza nel trattamento di questa malattia complessa multifattoriale. Costituisce il risultato della combinazione di entrambe discipline, la Otorinolaringoiatria e la allergia, integrati in un blocco compatto che potenza e ottimizza i loro risultati individuali, applicando i concetti fisiopatologici, diagnostici e terapeutici innovativi, nonché le procedure di mini-invasive laser, d’ultima generazione.





Dr. Miguel A. Lacour











IL RUSSARE NOTTURNO – APNEA DEL SONNO ORIGINATE DA RINITE ALLERGICA



La frequenza di visite mediche per russamento notturno e apnea del sonno ha aumentato considerabilmente, già che i pazienti conoscono i loro effetti sulla salute di queste malattie e le affezioni associate con l’obesità, aumento del colesterolo nel sangue, insonnia, problemi cardiovascolari e cerebrovascolari, l’ipertensione arteriale, il diabete di tipo II, sonnolenza diurna, che si traduce in un aumento degli incidenti stradali. Noi crediamo che questa maggiore informazione per i pazienti è legata ad un ampio utilizzo di Internet.



Le malattie delle vie aeree respiratorie (cavità nasali e faringe) vengono ora riconosciute come un fattore importante nell’origine del russamento notturno e apnee del sonno. Delle condizioni che alterano le stesse, una delle più frequenti è l’allergia nasale (e la sua manifestazione nella fossa nasale e la Rinite Allergica, che è il suo nome accademico) malattia che aumenta notevolmente la resistenza al passaggio di aria che si respira, causando insonnia, disturbi del sonno e la respirazione, che si manifestano attraverso il russare e soffocamento (apnee).



Oltre alla allergie nasali dovrebbero essere citati come fonte di russare notturno , i polipi nasali, deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati, perforazioni del setto nasale, turbinati medio bullosi (pneumatizzati) e la sinusite cronica, ecc.



La Rinite Allergica provocata per la Allergia Nasale produce ostruzione nasale, congestione permanente, starnuti diversi e scolo nasale acquoso ripetuti e sinusite cronica che dà luogo a ricorrenti raffreddori, cefalee, dolore, ostruzione e secrezione nasale e può causare complicanze renali, cardiache, perdita della vista, malattia bronchiale, (asma, EPOC, causate per la sinusite).



Oltre a tutti questi sintomi, la allergia nasale può causare un sindrome di apnea ostruttiva del sonno con Russamento Notturno, in cui i soffocamenti originati per le apnee ripetute, producono desaturazione di ossigeno (O2), con le sue possibili complicanze: infarto cardiaco, morte improvvisa, l’insonnia, sonnolenza diurna, gravi disturbi sessuali ed ictus.



Tutti questi fattori nasali che causano l’ostruzione della cavità nasale, danno origine al russare di notte e l’apparizione della Apnea del Sonno, che sono due sintomi che riducono significativamente la qualità della vita e soprattutto le aspettative di una maggiore longevità dei pazienti.



Dr. Miguel A. Lacour

viernes, 5 de marzo de 2010

CEFALEAS, JAQUECAS Y MIGRAÑAS

¿Porqué no pensar en otras cefaleas menos frecuentes?

NEURALGIA DEL TRIGÉMINO
Produce dolores de cabeza sumamente intensos generalmente, en el territorio
de distribución de la segunda y tercera rama del quinto par craneano o nervio
trigémino.
Tiene la característica de ser un dolor de corta duración-de alrededor de
unos pocos minutos- sumamente localizado pero de gran intensidad, que los
pacientes comparan a una descarga eléctrica, que afecta a zonas trigger o
gatillo, que disparan súbitamente el dolor craneal que tiene la característica
de ser estimulado con el más mínimo roce del rostro del paciente.
Afecta más al genero femenino, por lo general adultas de más de 35 años
de edad.
Se la debe clasificar entre las algias faciales y no estrictamente entre
las cefaleas, aunque puede ser una variante de las mismas, ya que las potencia
cuando su presentación es simultánea.
Su diagnóstico diferencial debe ser muy riguroso, ya que su presentación
es idéntica a ciertas enfermedades desmielizantes del sistema nervioso central.
Entre las más importantes tenemos a las neuralgias del trigémino y del glosoaríngeo
ARTERITIS DE CÉLULAS GIGANTES.
Es la arteriopatía inflamatoria no infecciosa más frecuente observada en
la consulta neurológica.
Produce una cefalea acompañada de un cuadro infeccioso, caracterizado por
temperatura elevada, generalmente unilateral, persistente, de carácter opresivo,
que disminuye gradualmente con el paso del tiempo; que se caracteriza por
trastornos en la masticación y de la musculatura lingual, así como dolor
y trastornos funcionales del hombro y de la cadera, en aquellos casos que
se acompañan de intensos dolores musculares de origen reumático.
Es más frecuente en las mujeres que en los hombres y se presenta habitualmente
de los cuarenta a los sesenta años de edad.
La arteritis de células gigantes produce una vasculitis de las ramas menores
de la carótida externa así como complicaciones neurológicas por accidentes
cerebro-vasculares (ACV), tales como infartos cerebrales en la zona de distribución
vertebro-basilar.

Arteritis Temporal
Es una enfermedad inflamatoria que aparece en edades avanzadas y que afecta
la rama temporal de la arteria carótida externa.
Da origen a una cefalea caracterizada por un prolongado dolor de cabeza en
ambos lados del cráneo y en la zona de la nuca (occipital), fiebre, astenia
y cansancio crónico.
La cefalea tiene la característica de ser incentivado el dolor al palpar
los vasos sanguíneos craneales y la falta de pulso sanguíneo en la zona afectada.
El examen anatomopatológico pone en evidencia la arteritis-vasculitis granulomatosa
y el examen de laboratorio muestra la Proteína C Reactiva elevada y la Eritrosedimentación
acelerada
En general la respuesta al tratamiento es excelente, completa y rápida.

HIPERTENSIÓN INTRACRANEAL ESENCIAL O IDIOPÁTICA.
Produce cefaleas generalmente occipitales, acompañadas por disminución de
la agudeza visual, de comienzo lento y progresivo que llega a la ceguera-amaurosis
con papiledema, escotoma central y mancha ciega central, en progresivo aumento
por aumento de la presión del LCR en la vaina del nervio óptico y la atrofia
óptica- como consecuencia.
En éstos casos hay que descartar una lesión tumoral, una hidrocefalia obstructiva,
infección intracraneal y trombosis de los senos venosos.
Es una afección del sexo femenino, que se observa en mujeres de menos de
cuarenta años de edad, con la característica de presentarse en general obesas
mórbidas, afectadas por una endocrinopatía o por un exceso de vitamina A
en su tratamiento o alimentación.
La afección puede producir la compresión de la hipófisis por la hernia de
la duramadre selar o la ceguera completa.
En oportunidades la evolución puede revertirse espontáneamente, pero lo habitual
es que sea progresiva.
El diagnóstico se realiza por medio de la Tomografía Computada y la Resonancia
Nuclear Magnética, el aumento de la presión del líquido cefalorraquídeo,
la punción lumbar y las pruebas de laboratorio.

MIGRAÑA BASILAR
Cefalea muy poco frecuente, de habitual presentación occipital (en la nuca),
bilateral, de carácter púlsatil, acompañada de náuseas y vómitos, fotofobia
y ceguera transitoria en ocasiones. En otras, fosfenos (típicos destellos
de luz blanca), vértigo rotario, dificultad para expresarse y hablar (disartria),
visión doble (diplopía), hipoacusia (disminución auditiva), pérdida del conocimiento
de grado variable.
Se presenta más frecuentemente en gente joven, de menos de cuarenta años.
El diagnóstico diferencial de debe realizar con la epilepsia.

MIGRAÑA HEMIPLÉJICA FAMILIAR
Está caracterizada por una cefalea, tipo migraña, con un fuerte rasgo hereditario,
que afecta a familias enteras, en las que se comprueba un trastorno genético
autosómico dominante, así como una importante modificación cromosómica que
modifica los canales de calcio y termina originando atrofia cerebelosa.

MIGRAÑA OFTALMOPLÉJICA
Está caracterizada por cefalea fronto-occipital, de una duración de 30 a
60 días, que frecuentemente remite en forma espontánea. Generalmente es unilateral
con trastornos de la contracción muscular oculomotora, lo que produce oftalmoplejía
(parálisis o paresia de los músculos oculares), por lesión de los pares craneales
tercero y sexto.
Se observa más frecuentemente en niños, ya que se trata de una afección pediátrica
con mayor incidencia entre varones de menos de 15 años de edad, en los que
no se comprueba una lesión neurológica evidente.
El diagnóstico diferencial se debe realizar con las oftalmoplejías inflamatorias,
autoinmunes, tumorales o vasculares, como las fístulas carótico-cavernosa
intracerebral.

MIGRAÑA RETINIANA
Es una cefalea de corta duración, que presenta simultáneamente una disminución
importante de la visión, que puede llegar a la ceguera unilateral, con examen
neurológico y oftalmológico normal, en el que se descarta una embolia de
la retina ocular.

CEFALEA POR ABUSO DE ANALGÉSICOS Y ERGOTAMÍNICOS.
En ocasiones se lo ha descripto como Estado Migrañoso, con muy frecuente
automedicación por parte de los pacientes, especialmente con aspirina y
compuestos derivados de la ergotamina, con el agregado de cafeína.
La cefalea habitualmente dura alrededor de una semana, a pesar de los tratamientos
intituídos y mejora con la suspensión o el reemplazo de la medicación.

CEFALEA ACUMINADA DE HORTON
Afecta generalmente en mayor proporción al sexo masculino, contando generalmente
con el antecedente de la ingestión alcohólica. La cefalea es unilateral y
está acompañada de enrojecimiento del ojo del lado afectado, así como por
dolor ocular habitualmente intenso. Se acompaña de lagrimeo, secreción nasal
abundante y obstrucción nasal del lado afectado.
Los pacientes habitualmente no tienen más de cuarenta años de edad, ya que
en general es una afección de gente joven.

INCIDENCIA DE LA ALERGIA NASAL EN EL ORIGEN Y EVOLUCIÓN DE LAS CEFALEAS.
Se observa frecuentemente la presentación simultánea de ambas afecciones,
que se asocian en una coincidencia que empeora la evolución y complica el
tratamiento de jaquecas y migrañas, entidades que afectan severamente la
Calidad de Vida de los pacientes, que pueden llegar a estar incapacitados
para llevar una vida normal, desde los puntos de vista social, laboral, escolar
y deportivo.
En nuestro caso, recurrimos a la cirugía-láser y a otras técnicas quirúrgicas
y terapéuticas propias, de diseño personal, que encuadradas en el Programa
de Tratamiento Integral Combinado (O+A) de la Rinitis Alérgica, logran el
control de ésta compleja enfermedad que contribuye a agravar las cefaleas.
Dr MIGUEL LACOUR